Avviato lo studio per valutare l’impatto economico ed occupazionale delle stazioni sciistiche del cuneese
L’Osservatorio Turistico del Cuneese, ha avviato, in questa stagione invernale 2024/2025, lo studio dell’impatto economico, della ricaduta occupazionale e dell’impatto sul patrimonio immobiliare del turismo degli sport invernali, con l’obiettivo di valutare il livello di sostenibilità delle grandi stazioni sciistiche di Prato Nevoso, Limone Piemonte e Pian Muné.
L’obiettivo è conoscere il posizionamento e l’andamento del prodotto turistico legato agli impianti sciistici, attraverso un cruscotto di monitoraggio ad hoc che consenta di analizzare la brand awareness del prodotto e la domanda: chi sono i visitatori, da dove vengono, quanto si fermano, quanto spendono, quanto sono soddisfatti etc., individuando punti di forza e criticità e supportando la definizione di scenari e opportunità di sviluppo.
Integrando l’analisi con la voce degli stakeholder e l’elaborazione dei dati di occupazione, tessuto economico e del valore immobiliare, si metterà a disposizione delle destinazioni uno strumento scientifico per mettere a punto modelli di sviluppo che abbiano effetti positivi su economia, società e ambiente: strategie innovative che valorizzino il turismo invernale e garantiscano una crescita sostenibile.
Dalla seconda metà di dicembre 2024 inizierà la somministrazione dei questionari on-field al pubblico frequentante gli impianti di Prato Nevoso, Limone Piemonte e Pian Muné.
Di pari passo, si procederà con l’indagine presso gli stakeholder quali commercianti, agenti immobiliari, operatori turistici, albergatori, ristoratori, gestori di rifugi e degli impianti sciistici del territorio, unitamente ai maestri di sci, guide turistiche, etc…
In ultima fase, verranno organizzati dei focus group in presenza dove saranno intervistati i sindaci dei comuni oggetto di analisi in cui sorgono gli impianti sciistici, unitamente a stakeholder/opinion leader delle destinazioni.
Foto di Roberto Croci – Archivio ATL del Cuneese