OSSERVATORIO TURISTICO DEL BIELLESE

L’Osservatorio Turistico del Biellese è frutto del protocollo d’intesa siglato il 24 maggio 2022 tra VisitPiemonteRegional Marketing and Promotion (la società in-house della Regione e di Unioncamere Piemonte per la valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio), Unioncamere Piemonte, soggetto di raccordo e rappresentanza delle imprese territoriali, l’ATL Biella Valsesia Vercelli, soggetto di riferimento territoriale per la valorizzazione delle risorse turistiche locali e della diffusione delle informazioni, e la Fondazione BIellezza, che opera sul territorio con lo scopo di contribuire concretamente allo sviluppo del territorio biellese, in particolare attraverso una maggiore espansione della componente turistica, rimettendo al centro le persone e la loro qualità della vita.

Obiettivo comune delle parti è quello di contribuire allo sviluppo economico sociale della destinazione “Biellese” con particolare attenzione alla filiera turistica. Finalità condivisa è la promozione dello sviluppo e della prosperità del territorio piemontese e in particolare dall’area di riferimento, attraverso iniziative di marketing volte ad aumentare l’attrazione del prodotto territoriale e la ricaduta sui turisti.

Il Biellese nei primi nove mesi 2024 – 29 ottobre 2024

Nei primi nove mesi 2024, i movimenti turistici del Biellese sono in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 (+3,1% negli arrivi e +4,1% nei pernottamenti).

In questo periodo, la crescita nel Biellese è stata superiore rispetto a quella registrata sul territorio dell’ATL Terre dell’Alto Piemonte (-2,6% negli arrivi e +1,4% nelle presenze); maggiore agli arrivi regionali (+0,7%), ma inferiore nei pernottamenti (+5,2%).

Circa il 65% dei movimenti turistici nel Biellese sono di provenienza italiana: i principali bacini si ritrovano nel turismo interno regionale e, a seguire, in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto che insieme rappresentano circa il 70% dei movimenti nazionali.

I movimenti turistici dei mercati esteri di provenienza, la cui quota corrisponde a circa il 35% del totale, crescono nei primi 9 mesi del 2024 del 7,7% negli arrivi e dell’11,3% nei pernottamenti. I principali mercati sono Francia, Germania, Svizzera e Benelux. Gli Stati Uniti d’America, che si posizionano al quinto posto, incrementano le presenze dell’11% in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Premettendo che il risultato dell’analisi del sentiment risulta tendenzialmente più positiva quando si riduce il numero di punti di interesse / numero di recensioni, emerge che il sentiment sulla rete del Biellese è maggiore rispetto al valore regionale: 88,1/100 vs 87,6/100.

Il monitoraggio della spesa effettuato attraverso le transazioni in loco con carte di credito straniere nel Biellese nei primi 9 mesi del 2024, evidenzia una crescita in termini di volumi di spesa del 19% e, in termini, di numero di carte del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La spesa media per singolo visitatore è di circa 175€.

La filiera turistica biellese in senso allargato al 30 settembre 2024 conta 1.419 realtà imprenditoriali per 4.849 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante (pari all’8,8%) del tessuto produttivo complessivo della provincia.

Per approfondimenti, scarica il report e la nota di sintesi.

Il Biellese nel primo semestre 2024 – 31 luglio 2024

Anche nel primo semestre, i movimenti turistici del Biellese sono in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 (+3,9% negli arrivi e +6,6% nei pernottamenti).

In questa prima fase, la crescita nel Biellese è stata superiore rispetto a quella registrata sul territorio dell’ATL Terre dell’Alto Piemonte (-0,8% negli arrivi e +1,7% nelle presenze) e sul territorio regionale (+2,1% negli arrivi e +4,6% nelle presenze).

Circa il 70% dei movimenti turistici nel Biellese sono di provenienza italiana: i principali bacini si ritrovano nel turismo interno regionale e, a seguire, in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto che insieme rappresentano circa il 70% dei movimenti nazionali.

I movimenti turistici dei mercati esteri di provenienza aumentano nei primi sei mesi del 2024 del 16,3% negli arrivi e del 22,9% nei pernottamenti. I principali mercati sono Francia, Svizzera, Germania e Benelux. Gli Stati Uniti d’America, che si posizionano al quinto posto, incrementano le presenze del 5,2% in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Positivo anche il sentiment complessivo – su ricettività, affitti brevi, ristorazione, attrazioni, trasporti ed intrattenimento – sulla rete del Biellese, maggiore rispetto al valore regionale: 88,2/100 vs 87,6/100.

Il monitoraggio della spesa effettuato attraverso le transazioni in loco con carte di credito straniere nel Biellese, evidenzia una crescita in termini di volumi di spesa del 20,9% e di numero di carte del 20,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La spesa media per singolo visitatore è di oltre 180€.

La filiera turistica biellese in senso allargato al 30 giugno 2024 conta 1.412 realtà imprenditoriali per 4.658 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante (pari all’8,8%) del tessuto produttivo complessivo della provincia.

Per approfondimenti, scarica il report e la nota di sintesi.

Il Biellese nel primo trimestre 2024 – 11 giugno 2024

I movimenti turistici nel Biellese sono in aumento nel primo trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2023 (+22% negli arrivi e +19,9% nei pernottamenti).

Pur rappresentando circa il 2% dei movimenti turistici regionali, in questa prima fase, la crescita percentuale nel Biellese è stata superiore rispetto a quella registrata sul territorio dell’ATL Terre dell’Alto Piemonte (+2,9% negli arrivi e +8,4% nelle presenze) e sul territorio regionale (+10,3% negli arrivi e +12,5% nelle presenze).

Anche in questo primo trimestre, oltre il 70% dei movimenti turistici nel Biellese sono di provenienza italiana: i principali bacini si ritrovano nel turismo interno regionale e, a seguire, in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna che insieme rappresentano circa il 70% dei movimenti nazionali.

La quota dei mercati esteri di provenienza cresce di quasi cinque punti percentuali rispetto all’anno scorso. I principali sono Svizzera, Francia, Germania, Romania e Benelux. Il Regno Unito, all’ottavo posto, raddoppia le presenze rispetto all’anno scorso.

Positivo anche il sentiment complessivo – su ricettività, affitti brevi, ristorazione, attrazioni, trasporti ed intrattenimento – sulla rete del Biellese, maggiore rispetto al valore regionale: 87,8/100 vs 87,4/100.

Attraverso il monitoraggio della spesa effettuato attraverso le transazioni in loco con carte di credito straniere si osserva come nel Biellese nei primi tre mesi del 2024, ci sia stata una crescita in termini di volumi di spesa del 33% e di numero di carte del 28% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 La filiera turistica biellese in senso allargato al 31 marzo 2024 conta 1.404 realtà imprenditoriali per 4.836 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante (pari all’8,9%) del tessuto produttivo complessivo della provincia.

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Il Biellese nel 2023 – 27 marzo 2024

Nel corso del 2023, il Biellese ha accolto circa 134.000 arrivi e oltre 290.000 pernottamenti, registrando rispettivamente un aumento del 20,7% e del 21,6% rispetto all’anno precedente. Questo incremento supera la media regionale (+9,3% arrivi e +8,6% presenze), come pure quella dell’insieme della nuova ATL Terre dell’Alto Piemonte di recente costituzione (+15,8% arrivi e +13,7% presenze). Numeri positivi e trend indicativi di un interesse crescente verso questo territorio al momento ancora poco conosciuto dal grande pubblico che raccoglie circa il 2% dei movimenti turistici regionali.

Dal punto di vista dei mercati di provenienza, circa il 70% dei movimenti turistici nel Biellese sono di provenienza italiana: i principali bacini si ritrovano nel turismo interno regionale e, a seguire, in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna che insieme rappresentano oltre il 70% degli arrivi nazionali.

La quota dei mercati esteri di provenienza, pur attestandosi intorno al 30% del totale, cresce nel 2023 di oltre due punti percentuali rispetto all’anno scorso. I principali mercati sono Francia, Germania, Svizzera, Benelux e USA, che rappresentano oltre la metà dei movimenti stranieri. Gli Stati Uniti d’America, al quinto posto, sono in crescita di circa il 76% in termini di arrivi e raddoppiano le presenze rispetto al 2022.

Dall’analisi per comparto ricettivo, si evidenzia che la metà dei movimenti turistici soggiorna nelle strutture ricettive alberghiere e, a seguire, in case per ferie, CAV e ostelli, bed and breakfast e campeggi e villaggi turistici. Da sottolineare l’8,9% di presenze nelle locazioni turistiche, in crescita dell’84,7% rispetto all’anno precedente.

Il monitoraggio delle recensioni on-line della filiera turistica del Biellese ha permesso di valutare il sentiment per la ricettività, gli affitti brevi, la ristorazione e le attrazioni: in particolare, il sentiment sulla rete del Biellese è maggiore rispetto al valore regionale: 88,1/100 vs 87,3/100.

Il 67% degli italiani intervistati, attraverso il sondaggio condotto da Metis Ricerche, conosce, ha visitato o soggiornato nel Biellese. Il 99% di coloro che lo hanno visitato è rimasto soddisfatto. I luoghi più conosciuti e visitati si confermano il Santuario e Sacro Monte di Oropa e il Lago di Viverone.

La filiera turistica biellese in senso allargato conta al 31 dicembre 2023 1.404 realtà imprenditoriali per 4.820 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante (pari all’8,7%) del tessuto produttivo complessivo della provincia.

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Il Biellese nei primi nove mesi 2023 – 30 ottobre 2023

Con oltre 100.000 arrivi e più di 216.000 pernottamenti, il Biellese continua positivamente il 2023: rispetto allo stesso periodo del 2022, i flussi turistici del Biellese aumentano del 15,8% negli arrivi e del 14,7% nelle presenze; crescita superiore a quella del territorio delle Terre dell’Alto Piemonte e a quella del totale regionale.

Oltre il 66% dei pernottamenti sono di provenienza italiana: i principali bacini si ritrovano nel turismo interno regionale e, a seguire, in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna che insieme rappresentano quasi il 75% degli arrivi consuntivati nella quota nazionale.

Guardando ai mercati esteri, i principali paesi di provenienza sono Francia, Germania, Svizzera, Benelux, Stati Uniti e Regno Unito che rappresentano oltre il 60% del totale delle presenze estere.

Dall’analisi per comparto ricettivo, si evidenzia che circa il 47% dei turisti pernottano nelle strutture ricettive alberghiere; a seguire, case per ferie, CAV – case appartamenti vacanze e gli ostelli. Da sottolineare l’8,8% di presenze nelle locazioni turistiche.

Positivo anche il sentiment su ricettività, ristorazione e attrazioni del Biellese che, secondo il monitoraggio delle recensioni online, esprime un valore di 0,8 punti maggiore rispetto al totale regionale: 88,1/100 (+0,2, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) vs 87,3/100 (+0,3).

Aumenta la conoscenza della destinazione Biellese: rispetto al 2022 la percentuale degli italiani che conoscono / hanno visitato il territorio passa dal 43% al 55%. Migliora il livello di conoscenza e frequentazione (visita) dei principali siti-attrattori turistici del territorio.

La filiera turistica biellese in senso allargato conta al 30 settembre 2023 1.449 realtà imprenditoriali per 4.963 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante (pari all’8,8%) del tessuto produttivo complessivo della provincia.

Per approfondimenti, scarica il report e la nota di sintesi.

Il Biellese nel primo semestre 2023 – 25 luglio 2023

Con quasi 53.000 arrivi e circa 115.000 pernottamenti, la domanda turistica del Biellese continua a crescere, così come avvenuto nei primi tre mesi del 2023.

Rispetto al primo semestre del 2022, i movimenti turistici aumentano del 19,2% negli arrivi e del 22,4% nelle presenze; crescita superiore a quella del totale regionale.

Quasi il 75% dei movimenti turistici sono di provenienza italiana: i principali bacini si ritrovano nel turismo interno regionale e, a seguire, in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna che insieme rappresentano oltre il 70% degli arrivi consuntivati nella quota nazionale.

Guardando ai mercati esteri, i principali Paesi di provenienza sono Svizzera, Francia, Germania, Romania, Benelux e Stati Uniti che rappresentano oltre la metà del totale delle presenze estere.

Dall’analisi per comparto ricettivo, si evidenzia che quasi il 55% dei turisti soggiornano nelle strutture ricettive alberghiere; a seguire, nei pernottamenti troviamo le CAV Case Appartamenti Vacanze -, gli ostelli e le case per ferie. Considerando invece il numero di arrivi, emerge la tipologia dei Bed and Breakfast, con una quota di quasi il 10%.

Positivo anche il sentiment sulla rete del Biellese, maggiore rispetto al valore regionale e in crescita: 88,4/100 (+0,2, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) vs 87,3/100 (+0,1).

Al 30 giugno 2023, la filiera turistica biellese, in senso allargato, conta 1.429 realtà imprenditoriali per 4.524 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante (pari all’8,7%) del tessuto produttivo complessivo della provincia.

Per approfondimenti, scarica il report, il comunicato stampa e la nota di sintesi.

Il Biellese nel primo trimestre 2023 – 31 maggio 2023

Con circa 17.700 arrivi e oltre 45.000 pernottamenti, il Biellese inizia positivamente il 2023: rispetto al primo trimestre del 2022, i flussi turistici del Biellese aumentano del 35% negli arrivi e del 40% nelle presenze; crescita superiore a quella del territorio delle Terre dell’Alto Piemonte e a quella del totale regionale.

Quasi l’80% dei movimenti turistici sono di provenienza italiana: i principali bacini si ritrovano nel turismo interno regionale; a seguire, in Lombardia, Emilia-Romagna, Campania e Veneto. Guardando ai mercati esteri, i principali paesi di provenienza sono Germania, Romania, Svizzera, Francia, Brasile, India e Spagna che rappresentano oltre la metà del totale delle presenze estere.

«Si tratta di numeri assoluti ancora ridotti ma indicativi di un trend di sviluppo del turismo nel biellese in costante crescita, dal 2021 ad oggi” – commentano l’ATL delle Terre dell’Alto dell’Alto Piemonte e Fondazione BIellezzaDiverse le motivazioni di questa crescita che sono state oggetto di approfondimento con alcuni dei maggiori rappresentanti del mondo ricettivo biellese, delle associazioni di categoria e dei consorzi turistici. Da una parte, il trend è connesso ad elementi strutturali, come la maggiore visibilità della destinazione, promossa grazie agli investimenti in comunicazione realizzati dall’ATL e dalla Fondazione BIellezza, uniti alla ricerca, da parte dei viaggiatori, di nuovi territori “sconosciuti” e meno mainstream, come il Biellese può offrire. Dall’altro lato, vi sono elementi contingenti quali alcuni eventi sportivi (ad esempio il Bear Wool Volley, ripartito quest’anno dopo due anni di sospensione, oltre a raduni di squadre sportive, appuntamenti sciistici in montagna, la ripresa di incontri incentive ed eventi aziendali, uniti a quelli privati. Un più significativo salto nei risultati richiede investimenti per potenziare l’offerta di camere, oggi limitata, insieme con un ulteriore collaborazione trasversale tra i vari stakeholder locali».

Positivo anche il sentiment su ricettività, ristorazione e attrazioni del Biellese che, secondo il monitoraggio delle recensioni online, esprime un valore di 1,4 punti maggiore rispetto al totale regionale: 88,4/100 (+0,3, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) vs 87/100 (-0,4).

Dall’analisi per comparto ricettivo, si evidenzia che oltre il 60% dei turisti soggiornano nelle strutture ricettive alberghiere e, a seguire, nelle CAV Case Appartamenti Vacanze -, negli ostelli e nelle case per ferie, mentre il monitoraggio delle offerte sui canali online delle OTA – Online Travel Agency – rivela che nel periodo gennaio-maggio 2023, il Biellese ha rilevato un tasso di saturazione pari al 36,8% (+12,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).

La filiera turistica biellese in senso allargato conta, al 31 marzo 2023, 1.420 realtà imprenditoriali per 4.873 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante (pari all’8,7%) del tessuto produttivo complessivo della provincia.

Per approfondimenti, scarica il report e la nota di sintesi.

Il Biellese, una destinazione turistica inedita: risultati, trend ed evoluzioni – Biella, 18 aprile 2023

Martedì 18 aprile 2023, sono stati presentati a Biella, presso Palazzo Gromo Losa, i risultati a consuntivo 2022 dell’Osservatorio Turistico del Biellese.

L’evento organizzato da ATL Terre dell’Alto Piemonte e Fondazione BIellezza, in cui sono intervenuti Visit Piemonte e Unioncamere Piemonte, ha visto la partecipazione dell’Assessore al Turismo della Città di BiellaChristian Clarizio, Vice-Presidente ATL Terre dell’Alto Piemonte Biella Novara Valsesia Vercelli, Magda Ciccioni Zago, Cofondatrice Azienda Vitivinicola Centovigne, Michele Colombo, Direttore GAL Montagne Biellesi, Pierfrancesco Corcione, Direttore Unione Industriale Biellese,  Eugenio Rosano, Direttore Relais Santo Stefano, Gianpiero Masera, Segretario Generale Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, Alessandro Zanon, Direttore Generale di Visit Piemonte e Paolo Zegna, Presidente Fondazione BIellezza.

La presentazione è stata occasione per illustrare i dati del consuntivo 2022 e momento di riflessione per le azioni future.

Clicca qui per il Comunicato Stampa e per gli interventi dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte e di Unioncamere Piemonte.

Per approfondimenti sull’analisi del consuntivo 2022 clicca qui per report e la nota di sintesi.

Il Biellese nel panorama turistico post Covid: risultati 2021, tendenze 2022 e prospettive di un settore in trasformazione - Biella, 14 luglio 2022

Giovedì 14 luglio 2022, sono stati presentati a Biella, presso il Museo del Territorio, i primi risultati dell’Osservatorio Turistico del Biellese.

L’evento organizzato da VisitPiemonte-DMO, Unioncamere Piemonte, ATL Biella Valsesia Vercelli e Fondazione Biellezza, ha visto la partecipazione di Barbara Greggio, Assessore al Turismo della Città di Biella, Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte, Pier Giorgio Fossale, Presidente ATL Biella Valsesia Vercelli, Carolina Tosetti, Consigliere ATL Biella Valsesia Vercelli, Paolo Zegna, Presidente Fondazione Biellezza, Fabio Ravanelli, Presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte e Beppe Carlevaris, Presidente del Cda di VisitPiemonte.

Clicca qui per il Comunicato Stampa e per gli interventi dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte e di Unioncamere Piemonte.

Per approfondimenti sull’analisi del consuntivo 2021 clicca qui per report e la nota di sintesi.