Alessandra Albarelli, Direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi SpA, ente gestore del polo fieristico e congressuale del Trentino, dal 2017 Presidente di Federcongressi&eventi.
D. Dottoressa Albarelli, lei rappresenta l’associazione nazionale di imprese private ed enti che svolgono attività connesse con il settore MICE, duramente colpito dalla crisi. Ci può dire come avete affrontato finora questo momento, e quali prospettive ipotizzate per il futuro?
R. «Sin dall’inizio del lockdown, Federcongressi&eventi si sta muovendo attivamente su due fronti. Da una parte l’associazione sta tessendo sempre più rapporti istituzionali per tutelare e far valere le esigenze di tutta la filiera del MICE. E, proprio in questo senso, è stata una dei fondatori di ItaliaLive, il manifesto che per la prima volta ha riunito sotto un unico cappello tutte le associazioni di settore. Altro fronte di azione è la realizzazione di strumenti che permettano alle imprese di operare in un nuovo scenario quali, per esempio, il DVRE (documento che tutela gli organizzatori di eventi da responsabilità per contagio Covid-19) e le linee guida per l’organizzazione di convegni ed eventi aggregativi in sicurezza biologica. Per il prossimo futuro continueremo a investire sia sulla formazione, fornendo alle aziende le competenze più aggiornate per rispondere alle nuove esigenze del mercato, sia sulla crescita della rappresentatività del settore, anche in virtù dell’ingresso di Federcongressi&eventi in Federturismo».