Al vitigno autoctono piemontese, la cui tradizione risale al XVII secolo, è stato dedicato nel 2021 un programma di valorizzazione.
La storia del vitigno Cortese è la medesima di un’ampia area del Piemonte che si estende dalla provincia di Alessandria, sul sistema collinare che unisce Ovada e Acqui Terme a Nizza Monferrato, fino alla provincia di Asti sulla sponda destra del fiume Tanaro. Per valorizzare questa eccellenza vitivinicola, il 2021 è stato proclamato Anno del Cortese, con un programma voluto e organizzato dalla Regione Piemonte, dai tre Consorzi di Tutela del Gavi, dei vini dei Colli Tortonesi e della Barbera d’Asti e vini del Monferrato, e da VisitPiemonte – Regional Marketing and Promotion – insieme alle Enoteche Regionali.
A chiusura, le “Giornate di promozione del vitigno e del territorio” hanno portato il 5 e 6 ottobre tra Tortona, Ovada, Gavi e Acqui Terme un gruppo di giornalisti specializzati, accompagnati alla scoperta di vigneti, cantine, aziende vitivinicole, tenute e prodotti tipici ma anche di paesaggi, borghi e castelli. Una tavola rotonda è stata poi l’occasione per fare il punto sul mondo che ruota intorno al vino Cortese e sulle opportunità offerte al territorio dallo sviluppo del turismo enogastronomico.