Al via la prima fase di azioni previste dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020 nell’ambito del progetto TVA – Il Trenino Verde delle Alpi motore della mobilità Ecologica tra l’Ossola e il Vallese che vede partner Regione Piemonte, Città di Briga, Provincia del Verbano Cusio Ossola, VisitPiemonte-DMO e Agenzia della Mobilità Piemontese.
L’obiettivo è consolidare i risultati raggiunti e migliorare la mobilità transfrontaliera sulla linea ferroviaria del Sempione, mediante soluzioni di mobilità pubblica ecosostenibili, integrate ed efficienti, che possano incrementare il numero di passeggeri, sia in termini di lavoratori frontalieri che di visitatori, all’insegna di un turismo slow ed ecosostenibile in un contesto naturale e paesaggistico di grande pregio e attrattiva, come quello dell’arco alpino condiviso dalle due aree.
Si parte, dunque, con una serie di giornate informative, nelle quali operatori del trasporto e del turismo di Domodossola e delle sue Valli, e le vicine zone del Vallese e dell’Oberland Bernese avranno l’opportunità di conoscere l’offerta turistica e di servizi dei reciproci territori con una visita guidata che prevede spostamenti con trasporti pubblici, in ottica di modal split. Il programma è strutturato in 3 visite didattiche tra le Valli dell’Ossola e il lago Maggiore e 3 in territorio svizzero, volte a favorire lo scambio di buone pratiche e lo sviluppo di rapporti di collaborazione basati sulla comune consapevolezza della complementarietà turistica dei territori. Un elemento importante, questo, sul quale lavorare strategicamente per estendere la durata della permanenza media dei visitatori e creare quindi un maggior valore economico del territorio.
I primi due appuntamenti in calendario porteranno un gruppo di operatori di Domodossola e delle sue Valli in territorio svizzero. Si inizia il 21 maggio, con un itinerario che partirà da Domodossola fino all’elegante cittadina alpina di Briga, per poi ammirare in quota il gruppo innevato del Mischabel, nell’area Patrimonio UNESCO dell’”Aletsch-Jungfrau”, e proseguire fino all’importante centro alpino di Kandersteg.
L’11 giugno da Domodossola si raggiungerà Briga e quindi Goppenstein, alla scoperta della “magica Valle del Lötschental” con i suoi pittoreschi villaggi e salire alla rinomata stazione sciistica di Lauschernalp.
Il 14 giugno toccherà, invece, a un gruppo di operatori svizzeri conoscere le tante proposte sul territorio piemontese lungo l’itinerario Stresa – Domodossola. Dall’atmosfera romantica ed elegante sulle sponde del Lago Maggiore, si passerà alla visita di Domodossola, antica capitale dell’Ossola con un cuore medievale e il contemporaneo Borgo della Cultura, per poi proseguire sulle antiche vie della spiritualità fino al Sacro Monte Calvario, importante testimonianza dei 7 Sacri Monti del Piemonte Patrimonio UNESCO. Il 30 agosto vedrà un secondo gruppo di operatori svizzeri a bordo della “Vigezzina-Centovalli” sul percorso che collega Domodossola a Santa Maria Maggiore, il borgo degli orafi e dei pittori nel cuore della ValleVigezzo, rinomata a livello internazionale per lo straordinario raduno annuale di spazzacamini provenienti da ogni parte del mondo. Il 6 settembreultima tappa per gli operatori svizzeri in Ossola, da Domodossola e il Sacro Monte Calvario a Vogogna, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”, con l’imponentePalazzo Pretorio, il Castello Visconteo e la sede del Parco Nazionale della Val Grande. Il 10 settembre, infine, gli operatori ossolani chiuderanno il ciclo di scambi con la tappa finale in Svizzera.
Tutti gli appuntamenti formativi saranno arricchiti da squisiti intermezzi per gustare i migliori prodotti tipici locali delle due aree.