Algoritmi sempre più potenti, self learning machines, la sfida del salto di qualità dall‘intelligenza alla coscienza, le implicazioni etiche nella programmazione delle macchine, IoT, Big data e sentiment analysis… Siamo immersi in un contesto dove tecnologie innovative con capacità di elaborazione sempre più sofisticate aprono nuovi scenari non solo nell’ambito della medicina, scienza, sicurezza, spazio, istruzione, finanza – dove l’IA già trova ampia applicazione –, ma offrono grandi potenzialità anche in ambito culturale, agroalimentare, sostenibilità ambientale, trasporti, turismo. A ciò si aggiunge la recente scelta di Torino quale sede del nuovo Istituto I3A, opportunità che apre nuove prospettive di sperimentazione e innovazione non solo per il Piemonte, ma per tutta l’Italia.

Su queste premesse, VisitPiemonte ha organizzato il Convegno del 26/2 come momento di confronto allargato coinvolgendo i propri  Soci – la Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte – e i maggiori attori attualmente impegnati su queste tematiche, con un duplice obiettivo:

  • favorire una consapevolezza più ampia su rischi e opportunità dell’Intelligenza Artificiale, riflettendo su quale ruolo quest’ultima possa giocare nella valorizzazione del territorio e delle comunità locali;
  • individuare contributi concreti che le nuove tecnologie possono apportare allo sviluppo del Piemonte.

La vera sfida del Convegno è che, a chiusura dei lavori, si riescano a coinvolgere i vari attori territoriali – pubblici, privati, non-profit – su obiettivi condivisi per avviare progettualità concrete efficaci e innovative, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie.

Per questo motivo abbiamo lanciato una “call for ideas” rivolta a tutti i soggetti interessati per stimolare l’individuazione di un progetto che applichi le nuove tecnologie sul territorio piemontese attraverso un partenariato misto pubblico-privato-non-profit.