La via Francigena verso un Turismo più accessibile

La camminata inclusiva da Sant’Ambrogio ad Avigliana ha chiuso il progetto della Regione Piemonte “Via Francigena for all”.

Sabato 7 settembre un centinaio di camminatori ha percorso i 9 km nel verde della bassa Valle di Susa, tra le vie dei centri storici, nella pace del Lago Grande di Avigliana e all’ombra della Sacra di San Michele, per ritrovarsi al Campo del Palio aviglianese, dove un talk show finale ha evidenziato le tappe del progetto “Via Francigena for all” attraverso gli interventi di alcuni protagonisti.

L’evento, preceduto dai due press tour organizzati dal Visit Piemonte nei giorni 5 e 6 sui tratti valsusino e canavesano e dalla conferenza stampa di chiusura di venerdì 6, è stato realizzato con il supporto organizzativo di Visit Piemonte e della Pellegrina Bike Marathon, ed ha sancito la conclusione, dopo due anni di lavoro, di una delle iniziative più significative della Regione Piemonte, partita nel 2022 con un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri: con un budget complessivo di 1,6 milioni di euro, il progetto ha reso accessibile a tutti, in particolare a persone con disabilità, due tratti piemontesi dell’iconico cammino della Via Francigena, con l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche e culturali, rendendo il Cammino un’esperienza il più inclusiva possibile.

Il focus ha riguardato i tratti dell’itinerario canavesano tra Ivrea e Viverone e la variante della Valle di Susa tra Villar Focchiardo e Avigliana, coinvolgendo i territori limitrofi e la loro offerta turistica culturale, naturalistica, sportiva ed enogastronomica e offrendo una grande opportunità per Comuni e filiere locali, che si candidano a diventare eccellenze del turismo in chiave sociale.

Tra le molte attività, la mappatura di 150 luoghi chiave su 36 km tra strutture ricettive, uffici turistici, servizi e punti di interesse storico-culturale; la creazione di 3 nuove aree sosta accessibili nei comuni di Villar Focchiardo, Avigliana e Bollengo, la posa sul percorso di  13 pannelli visivo-tattili con contenuti in Braille per le disabilità visive e Qrcode con il racconto della località in lingua italiana, inglese, francese e LIS per le disabilità uditive, adeguamenti di accessibilità su 20 nuove chiese del progetto “Chiese a porte aperte”, 16 tirocini per l’inclusione.

Capofila del progetto “Via Francigena for all” è la Regione Piemonte, attraverso la Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport, con i partner di progetto Agenzia di promozione e di accoglienza turistica locale Turismo Torino e Provincia e Regione Ecclesiastica Piemonte con la Consulta Regionale per i beni ecclesiastici del Piemonte e Valle d’Aosta e il supporto di Visit Piemonte. Sono stati coinvolti nella realizzazione progettuale enti e associazioni che fanno parte del tavolo regionale per il Turismo Accessibile, in particolare Unione Italiana Ciechi e Ente Nazionale Sordi e Strutture regionali degli Assessorati con deleghe alle politiche sociali e lavoro; a cui si aggiungono Agenzia Piemonte Lavoro, Club Alpino Italiano – Montagna Terapia, ASL TO – Centro Regionale Autismo, CPD-Consulta per le persone in difficoltà, Amministrazioni locali e Associazione Via Francigena di Sigerico di Ivrea

A questo link tutti i report del progetto.