Per la prima volta in 121 anni di storia, la leggendaria corsa ciclistica è partita dall’Italia lungo le due tappe piemontesi, da Piacenza a Torino e da Pinerolo a Valloire.
Questa opportunità ha offerto alla nostra regione la possibilità di mettersi in mostra e brillare come destinazione e casa internazionale dello sport. Piemonte Sport, per conto della Regione Piemonte, ha giocato un ruolo cruciale nell’organizzazione e nell’arrivo dell’evento in Piemonte, mettendo in luce il meglio del nostro territorio.
“Aspettando il Tour de France”: l’attesa del territorio piemontese
Piemonte Sport ha promosso un calendario eventi ricco di iniziative, dall’enogastronomia alla cultura. 46 comuni hanno realizzato un ‘Aspettando il Tour de France’ ricco di idee, dallo sport alla cultura, mettendo in luce il meglio del nostro territorio. Un elemento chiave dell’organizzazione è stata la realizzazione e distribuzione di esclusivi gadget agli appassionati durante entrambe le tappe, insieme al garantire la sicurezza stradale lungo il percorso.
La star del Piemonte e il “Tour” del Trofeo della Grande Partenza
Per sensibilizzare e coinvolgere i cittadini in questo grande evento, l’esposizione del Trofeo della Grande Partenza è diventata una vera star, attirando numerosi visitatori ogni giorno. L’esposizione a Torino ha fatto tappa al Grattacielo Regione Piemonte e a Palazzo Madama, dove attività di engagement hanno offerto ricordi fotografici unici e gadget esclusivi. La campagna di promozione, lanciata a livello nazionale online e sui social, ha incluso la creazione di una sezione dedicata e il caricamento degli eventi sul portale Piemonte Sport.
Il giallo è festa, la Regione i prodotti enogastronomici si tingono di colore
Per accogliere i corridori del Tour, ha dominato la scenografia il giallo, il colore simbolo del Tour de France. Piazza Piemonte è stata arricchita con bandierine gialle, fiori e biciclette, creando un’atmosfera vivace per tutti. L’accoglienza giornalisti svolta all’Inalpi e l’hospitality sono state in perfetta sintonia con lo spirito del Tour per accogliere le massime cariche.
I prodotti del Tour made in Piemonte: dal cocktail al gianduiotto
Oltre a promuovere gli eventi collaterali organizzati dai comuni, abbiamo distribuito brochure e gadget ai giornalisti, arricchendo l’esperienza con una degustazione esclusiva, portando in primo piano i prodotti realizzati per il Tour de France. Tra queste, il “Piemonte Dolce Tour” ha rubato la scena con la sua reinvenzione del gianduiotto: un dolce storico ricoperto di burro di cacao colorato di giallo, decorato con una piccola Mole Antonelliana di cioccolato e una nocciola del Piemonte. E come ciliegina sulla torta, c’è stato l’esclusivo cocktail “La Musette”, ispirato alle borse di rifornimento dei ciclisti, che ha offerto un’esperienza sensoriale innovativa, tutta in giallo. Un trionfo di sapori e creatività distribuiti ai giornalisti presso l’Inalpi Arena.
Divertimento e stile: a spasso in bicicletta distribuendo gadget
Durante le tappe di Torino e Pinerolo, l’attenzione di tutti è stata catturata dall’attività di animazione, in particolare dalle biciclette che distribuivano gadget lungo l’ultimo tratto del percorso a Torino e alla partenza a Pinerolo. Un tocco di divertimento in più che ha reso l’evento ancora più memorabile.
“L’unione fa la forza e l’eccellenza si misura nei risultati: noi abbiamo mostrato i nostri!”
Un’indagine condotta sull’impatto economico del Tour de France sul nostro territorio, con l’aiuto degli esperti dell’Università di Torino, ha portato a un’analisi dettagliata durante l’evento, dimostrando quanto il Tour sia stato una vera eccellenza per l’economia piemontese. Una bella notizia che rende ancora più dolce il ricordo di questa fantastica avventura. Tutti i dettagli dell’analisi saranno disponibili prossimamente.
Grazie a un’organizzazione sinergica tra Piemonte Sport, ATL, Regione Piemonte e Città di Torino, e a una promozione azzeccata, Piemonte Sport ha trasformato il Tour de France 2024 in un evento indimenticabile, mettendo in luce tutte le nostre eccellenze. La collaborazione e l’impegno nel creare iniziative di qualità hanno dimostrato e riconfermato quanto sia importante lavorare in squadra.