Si è svolta al nuovo grattacielo regionale il 3 marzo a Torino la conferenza stampa dedicata alla presentazione dell’indagine relativa al progetto “Piemonte Regione Europea dello Sport 2022”.

Nel 2022 la Regione Piemonte ha finanziato complessivamente eventi per 6,5 milioni di euro, eventi che a livello aggregato hanno generato ricadute sul territorio per 49,19 milioni di euro. L’investimento regionale, a cui si è affiancato un finanziamento privato di 10,3 milioni di euro, ha portato a ricadute complessive pari a 7,5 volte la cifra di partenza: ogni euro pubblico stanziato ha prodotto, quindi, 7,5 euro. “I dati ci dicono che il Piemonte ha giocato bene le proprie carte – hanno sottolineato il presidente Alberto Cirio e l’assessore allo Sport Fabrizio Ricca – Questo successo ci sprona a proseguire sulla strada di un impegno sempre maggiore”.

Risultati che rappresentano un valore, oltre che sportivo, anche per il posizionamento turistico del Piemonte, che si propone come meta sia per chi assiste a grandi eventi che per chi pratica le varie discipline: elemento sottolineato dal presidente di Visit Piemonte, Beppe Carlevaris, che ha evidenziato anche l’importanza della creazione di un’identità sportiva del territorio e della promozione della salute, del benessere e dell’integrazione sociale, anticipando l’avvio di seminari di formazione sulla cultura della pratica sportiva e sullo sport come medicina preventiva.

Visit Piemonte – che nel corso dell’anno ha dato supporto organizzativo, di comunicazione e logistico – ha presentato i dati sull’afflusso di atleti e appassionati provenienti da tutto il mondo nel corso del 2022 (oltre 200.000 atleti) e ha condotto una ricerca sugli sport più praticati dai piemontesi, sia a livello amatoriale che agonistico, rivelando che i tre sport preferiti sono il fitness, l’atletica leggera e il ciclismo.

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